Impostare un ritardo nella chiusura delle valvole intelligenti dopo il comando "OFF" alla caldaia
Commenti
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Ho fatto delle prove.
Esattamente, sono stato davanti alla caldaia, una Vaillant ecoblock da 30k, ed ho iniziato ad attivare una ad una le teste, ad intervalli, sovrapponendo alcune e lasciandone 1 o 2.
Ebbene, in effetti il comando di apertura del termostato (off), arriva dopo circa un minuto che si è disattivata (da app in manuale ovviamente) l'ultima testa.
Il problema potrebbe essere risolto, si direbbe, ma purtroppo, la pompa della caldaia continua a girare a vuoto ed ovviamente l'energia residua non viene smaltita perchè, trovando tutto il circuito chiuso, interviene il by-pass e per conseguenza la pompa continua a funzionare per un bel po.
Se si considera anche che le Vaillant per propria natura, fanno girare per oltre tre minuti il circolatore, si deduce che la pompa della caldaia, nel mio caso ma credo che sia così per molti, funziona per oltre 10/15 minuti.
Non so se è stata una coincidenza o una serie di circostanze, ma vi garantisco che ho appurato questo comportamento.
Poi, ad essere sincero, dopo una mezz'ora, ho rinunciato ed ho lasciato perdere, ma questo valorizza ancor di più, quanto richiesto in questo post.
Speriamo che gli sviluppatori, ogni tanto diano una sbirciata a queste pagine, chissà?
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@Sormike ... funziona per 10/15 minuti quando non va in blocco...
questo è un caso in cui il sistema "smart" introduce una possibile condizione di guasto prima inesistente: termostatiche manuali sono lentissime per cui quando chiude l'ultima o il sistema è fatto veramente male o l'utente è davvero utOnto. Qui si innesca da solo...
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@Sormike io ho una ferroli
Gira per 15 minuti o se interviene offset termico e gli dice che lo scambiatore è freddo
Per ora ho risolto togliendo la valvola nel corridoio…. Uso quel termosifone come dissipatore
Quando contattai assistenza installatori mi suggerirono di fare il post qui
Magari bombardateli di chiamate anche voi 🤣0 -
Anche a me la caldaia vaillant va in blocco con errore f 23 ed f 83. Non capisco se ho il bypass, ora sto facendo la prova togliendo una valvola dal termosifone. Però così è seccante, chissà se implementeranno il ritardo sulle valvole. Basta poco.0
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Oggi ho fatto un altra prova.
Visto la temperatura esterna, ho accesomanualmente i tre caloriferi in sala hobby (seminterrata) per un 30/40 minuti.
Quando ho visto che tutti e tre erano arrivati alla temperatura che avevo impostato manualmente, ho resettato il tutto, riportando alla programmazione impostata e dopo che le teste hanno chiuso, ne ho estratta una, sul termoarredo in bagno e toccando il tubo di mandata con il palmo della mano, ho potuto constatare che è arrivata acqua calda per almeno altri 3/4 minuti.
A conferma di quanto è stato detto fino adesso.
Basterebbe che ad ogni comando di chiusura di ogni testa, il comando al motorino che la esegue, venisse ritardato di qualche minuto (2, 3), non è poi così difficile.
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Sottoscrivo. Sarebbe una ottima feature da aggiungere
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Cresciamo sempre di più su questo trend0
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Ankio sono interessato a questa implementazione1
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Sottoscrivete il post nell’elenco0
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Upgrade necessario, sottoscrivo
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In realtà non credo sia così semplice, o meglio a parole è semplice nei fatti meno.
Le valvole non vanno in on/off ma sono proporzionali, ognuna di essere può aprire da 0 al 100% e ognuna di essere può far partire la caldaia.
Ad esempio, in mancanza di una valvola di bypass, la caldaia potrebbe andare in blocco anche se c'è una sola valvola aperta di una percentuale ridotta in quanto la pressione sale comunque, quindi il ritardo, in questo caso, sarebbe inutile.
Provate a pensare ad un impianto complesso con una decina di valvole che autonomamente si parzializzano continuamente, come dovrebbe essere programmato questo ritardo? Prima di spegnere la caldaia dovrebbe aprirne una completamente? E quale? Se poi nel frattempo un'altra chiede calore? La chiude? per poi riaprirla poco dopo?
Sarebbe un continuo aprire e chiudere con la morte certa per le batterie in poche settimane, con il risultate che, forse, la caldaia non va più in blocco ma vi trovate a spendere soldi in batterie. A questo punto conviene toglierne una e fine.
Io credo che se un idraulico fa un impianto bitubo con valvole sui termosifoni tutte termostatizzabili e non mette un bypass ha fatto un errore.
Cosa succederebbe se, invece delle valvole smart, venissero montate delle semplici valvole termostatiche? Se parzializzano tutte o peggio si chiudono la caldaia va in blocco.
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Hai ragione ma chi passa a tado per risparmiare sul gas e avere maggior confort, non credo rifaccia l’impianto….
Credo che basti implementare un “if then else” Che attinge dai parametri opentherm (vai sul sito e vedi quanti dati scambia la caldaia con tado)
“If” la caldaia è off perché la programmazione dice che si deve spegnere e la temperatura di mandata è superiore a i saldi e temperatura di mandata è x “then” apri una valvola scelta al massimo e lasciala così per tot tempo, o fino alla prossima programmazione o fino a che la temperatura di mandata è y0 -
Continuo aprire e chiudere no perché la condizione è che il riscaldamento sia off dopo che sia stato acceso
https://www.opentherm.eu/request-details/?post_ids=3742
Questi sono i parametri a cui potrebbero avere accesso (scambio dati caldaia/tado)0 -
Ma la programmazione è fatta da più di un dispositivo, quindi potrebbe essere off ora ma dopo poco on per dispositivo qualunque, poi andare di nuovo off e poi on di nuovo per un altro dispositivo e così via.
Puoi solo sapere quando si spegne ma non quando si potrebbe riaccendere a causa di una valvola qualunque, quindi il rischio di avere continue aperture e chiusure sulla valvola scelta è reale.
Nessuno dice di rifare l'impianto, aggiungere una valvola di bypass è fattibile sempre a livello del collettore o direttamente sulla caldaia, oppure ti conviene togliere una valvola.
Come detto, tra l'atro, la caldaia potrebbe andare in blocco anche se, da accesa, c'è solo una valvola aperta di una bassa percentuale e con il ritardo, anche se fosse presente, non risolveresti nulla proprio perchè la caldaia è accesa, dovresti prevedere che se c'è una sola valvola aperta non parzializzi ma stia al 100% (ammesso che sia sufficiente)
Tra un "if then" e un "end if" ci sono innumerevoli "else" che vanno presi in considerazione e che potrebbero creare più danni dei benefici aggiunti.
Es di un else: c'è chi usa termostati che agiscono su valvole di zona che aprono un collettore (tipo casa su due piani) e il kit wireless che fa partire la caldaia quando uno dei due termostati di zona apre la relativa valvola sul collettore. Quando una valvola termostatica sul termosifone chiede calore comanda anche il suo termostato di zona che a sua volta fa partire la caldaia, quindi il ritardo andrebbe anche su questi termostati oltre che su una valvola per ogni zona o collettore, altrimenti tu apri la valvola ma il collettore è chiuso e non hai risolto nulla, e il tutto si complica (programmazione lato utente compresa).
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Se leggi i dettagli che scambia opentherm tra caldaia e tado
Basta fare if temperatura scambiatore è maggiore di 50 gradi lascia aperta valvola nel bagno fino a che temperatura scambiatore scende a 30
Da accesa non può andare il blocco perché fin quando hai una valvola che chiede calore, è aperta e hai circolazione di acqua
Nel caso si riaccende puoi sempre far gestire l’opzione che aprendo la valvola disattiva il comando0 -
Comunque si, non è semplice farlo ma siamo qui a posta per chiedere a chi del mestiere di trovare una soluzione 🤣0
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Da accesa vanno in blocco per sovrapressione se non hanno una pompa variabile, ad alcuni è successo.
Oltretutto questo problema può esserci anche per le caldaie comandate in on/off che hanno la pompa che gira per un certo tempo dopo lo spegnimento.
Pe tado implementare questa cosa, che anche come hai detto tu richiede tempo e risorse oltre ad dover pensare a tutti i casi possibili, a come semplificare la configurazione ecc ecc, non conviene.
Perchè dovrebbe spendere risorse e rischiare errori o inesattezze per sistemare un problema causato da un impianto sbagliato che potresti risolvere mettendo la valvola di bypass (come sarebbe corretto fare) o togliendo una valvola termostatica?
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Lo scopo di questo gruppo di implementazioni è suggerire al team tado modifiche che sono richieste da tutti gli utilizzatori del prodotto che hanno determinate esigenze…
C’è chi chiede di risolvere il problema hardware del fischio delle valvole dei termosifoni con un aggiornamento software… e chi chiede di aggiungere una funzione che farebbe comodo a molti; se impiegano risorse per aggiungere il “tema nero” se riterranno opportuno aggiungeranno anche questa funzione che molti hanno sottoscritto. Poi tu vuoi modificare l’impianto? Libero di farlo e non sottoscrivere il post.
Io mi occupo di altro, non faccio l’idraulico ne il programmatore, so solo che con il nest 2 e 8valvole ceramiche manuali non ho mai avuto problemi per anni.
Ho preso 8 valvole, 8 sensori, un termostato e un bridge (quasi duemila euro)e ho dovuto perdere il controllo del termosifone nel corridoio per non trovarmi con la caldaia in blocco quando spegnevo i riscaldamenti.
Ho chiamato il numero installatori, ho avuto un confronto con il dipartimento tecnico illustrando le necessità E mi è stato detto che era una valida implementazione e suggerito di creare un post qui per capire la community che ne pensava (oltre che fare un feedback in app installatori)
Ho trovato questo post e mi sembrava inutile aprirne un altro… a quanto pare questa cosa interessa a molti; mo che vogliamo fare? Continuare a scrivere che si potrebbe evitare o vedere se magari fra qualche anno arriva sta modifica? Io per ora continuò a togliere la valvola nel corridoio e amen, il prodotto è valido; mandi certo non mi va di continuare sta tarantella.
Buonasera1 -
Giusto, aspetta e magari fra qualche anno aggiungeranno la funzione.
Hai speso duemila euro per un prodotto valido (sono d'accordo) se aggiungi un centinaio di euro di valvola di bypass puoi riprendere il controllo del termosifone. Ma ovviamente sei libero di aspettare che possano risolvere con il FW un problema HW (in effetti è una pratica diffusa ahimè)
P.S. Il forum serve anche per confrontarsi e magari avere altri pareri da chi, invece, è un programmatore :)
Buon anno e buona vita.
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Scusa ma la valvola non avendo il monotubo ma mandata è ritorno come la si mette?
Avendo la programmazione su off da mezzanotte, non si potrebbe mettere come condizione che se tutto è off (quindi non hai richiesta di calore perché. Nei programmi non c’è prima di 8/10 ore) allora scegli tu qualche valvola deve Aprirsi e fare da bypass? 🤣0 -
La valvola di bypass sugli impianti monotubo non serve perchè non sono mai chiusi, anche se le valvole chiudono completamente l'acqua circola ugualmente nel tubo proprio perchè deve poter garantire di andare al termosifone successivo, in pratica sono tutti in serie con un la mandata che va da un termosifone al successivo fino all'ultimo che poi torna alla caldaia.
Nei bitubo invece ogni termosifone ha una mandata e un ritorno collegati ad un collettore, la bypass si mette proprio dove c'è il collettore appunto tra mandata e ritorno principali, se tutte le mandate dei vari termosifoni sono chiuse sale la pressione lei si apre e fa circolare l'acqua.
Il collettore solitamente è in un muro dentro ad una cassetta chiuso da un coperchio tipo le cassette di derivazione della corrente.
E' fatto così e la valvola di bypass è quella che ti ho segnato in blu (questa è anche motorizzabile, serve se hai più di un piano per sezionare l'impianto tra zona giorno e zona notte, l'esempio che ti facevo con i termostati per ogni piano)
Come vedi mette in comunicazione nella parte centrale la mandata e il ritorno, c'è una sfera con una molla, sale la pressione la molla si comprime e apre il passaggio dell'acqua.
Se per caso ce l'hai già o è bloccata, oppure alcune si possono tarare oppure vuol dire che va in blocco per sovratemperatura dello scambiatore, cioè l'acqua gira ma non riesce a raffreddare lo scambiatore, in questo caso l'unica soluzione che hai è lasciare un termosifone senza testa.
Non serve a nulla aprire le valvole quando è tutto fermo da un po', il problema lo hai appena le valvole si chiudono e si spegne la caldaia, le nuove, alcune, tengono la pompa accesa qualche minuto dopo lo spegnimento per raffreddare lo scambiatore, se tutto l'impianto è chiuso o va in blocco perchè sale la pressione oppure perchè lo scambiatore resta caldo.
Dopo questo tempo (di solito qualche minuto) la pompa si ferma, a quel punto che le valvole siano aperte o chiuse non cambia nulla.
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Si esatto, la mia ferroli ha un tempo di 15 minuti dallo spegnimento dove il circolatore gira per raffreddare lo scambiatore.
Il collettore lo tengo ma senza valvola, subito dopo la caldaia; dovrei provare mettendo la valvola come consigli e capire se riesce a raffreddare lo scambiatore con i solo tubi di mandata e ritorno..
scusa se ti sono sembrato poco carino nei messaggi di prima ma non avevo ben chiara la situazione è venivo da 8 ore di lavoro intenso hahahah
Nel mentre di valutare la modifica nel collettore; comunque attendo eventuale implementazione che forse, non arriverà mai… ma sono un sognatore 🤣0 -
Quindi sto rischiando di rovinare la pompa?
Io ho appena montato le valvole si tutti e 7 i termosifoni. Caldaia condominiale, gestione termostato autonoma e pompa nel satellite sul pianerottolo.0 -
No perché al massimo ti va in blocco la caldaia se non circola l’acqua quando deve raffreddare lo scambiatore come suggeriva Anders puoi montare una valvola bypass sul collettore sperando che riesca a sopperire all’abbattimento della temperatura dello scambiatore quando spegni il riscaldamento oppure rimuovere una valvola da un termosifone e lasciare una stanza non controllata così da usare quel termosifone come radiatore per raffreddare lo scambiatore quando spegni i riscaldamenti.possiamo anche aspettare che ma soprattutto se vado sviluppi questa funzione quindi nel dubbio sotto scrivi anche tu il post0
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@DaRyO si si già sottoscritto prima ancora di commentare 😉
A questo punto però la risposta alla mia domanda immagino sia si.
Io non ho la caldaia, é condominiale, ma la gestione del termostato é autonoma.
Leggendo ho inteso che lasciassi le valvole Tado su tutti e 7 i caloriferi rischio di danneggiare la pompa, e per ovviare alla cosa dovrei togliere una valvola o mettere una valvola bypass sul collettore (o meglio far mettere, non me ne intendo)
Bella fregatura.
Gia non mi trovo benissimo, la gestione dell’offset fatta così é quasi inutile.
Ho dovuto aggiungere termostato aggiuntivo almeno nelle camere
Ho già sottoscritto altri suggerimenti in merito.0 -
@DaRyO non ti preoccupare, nessun problema, a prescindere se fossi in te valuterei di inserire la valvola perchè la pressione potrebbe salire anche durante il funzionamento normale se c'è una vola valvola aperta e parzializzata.
A meno che la pompa non sia "variabile" e si adatti lei mantenendo la pressione costante, alcune caldaie ce l'hanno
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@OmarFux la tua situazione è diversa, immagino che la pompa sia azionata dal tuo termostato che fa da "regolatore di zona" per tutte le valvole. Se è così appena le valvole si chiudono il termostato ferma anche la pompa e quini non rovini nulla, il problema lo hai se la pompa gira con tutte le valvole chiuse. Poi essendo condominiale è facile che si ciano valvole di bypass e regolatori di pressione nei satelliti.
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Ciao a tutti, io ho lo stesso problema con la mia caldaia Junkers. Ho 5 caloriferi al piano terra e uno al piano interrato, ho provato a togliere la valvola del bagno ma comunque la caldaia va in blocco.
Ora ho provato a togliere anche la valvola del calorifero nel piano interrato e vedrò se non andrà più in blocco, secondo voi è normale doverne togliere 2 (sempre che funzioni)? Teoricamente quale valvola andrebbe tolta (es. calorifero più piccolo/grande o vicino/lontano dalla caldaia? Oppure non cambia niente basta che ci sia una valvola aperta per far smaltire il calore?
Grazie
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Ciao, basta una qualsiasi per far smaltire il calore…. Io ho usato il calorifero del corridoio così recupero anche in modo uniforme il calore1
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Buongiorno a tutti, anche io ho lo stesso problema, caldaia nuova a condensazione che va in blocco marca Junkers errore E9.
Montata ad Ottobre del 2022, praticamente va in errore 1 volta al mese, i tecnici hanno modificato alcune impostazioni senza risolvere il problema, hanno concluso che la caldaia va in blocco per sovratemperatura dovuta alla chiusura dei caloriferi, quindi mi hanno consigliato di togliere una testina da un calorifero per far smaltire il calore.
Al momento ho smontato una testina, ma il riscaldamento è spento, quindi verificherò con la stagione fredda.
Speriamo che l'assistenza della TADO trovi una soluzione.
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