Statistica riduzione di emissioni PM10 grazie ad una corretta gestione con Tado°

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Secondo Legambiente, in Italia ci sono 17,5 milioni di abitazioni riscaldate con gas metano.

Dal settore residenziale proviene il 53% delle emissioni di PM10, dagli edifici il 18% delle emissioni climalteranti.

Qui lo studio aggiornato al 2021.

Da tale studio emerge chiaramente che il riscaldamento domestico dovrebbe puntare su tecnologie a emissioni zero e su fonti rinnovabili, ma ecobonus e sussidi spingono ancora impianti alimentati da combustibili fossili.

Dal 2025, come in Gran Bretagna e in Olanda, andrebbero vietati anche in Italia le installazioni di caldaie a gas nei nuovi edifici. Sì, tutta la vista a pompe di calore, solare termico e caldaie efficienti a biomassa legnosa, come del resto ho già fatto anche io nel mio immobile.

Ma al netto dello studio citato, al netto di quanto emerge dallo stesso e al netto dei consigli derivati, Tado° fa la sua parte perché permette una gestione climatica efficiente e rispettosa dell'ambiente e a tal proposito sarebbe utile, ma verosimilmente anche un ottimo mezzo mediatico per il prodotto, inserire statistiche di riduzione delle emissioni PM10 (e tutte gli altri agenti climalteranti) grazie all'uso di Tado°. Cioè, un pannello analitico, magari circoscritto alla zona geografica, che dimostri come l'uso di Tado° aiuta a migliorare il clima.

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